Roberto Bruni presenta Righetto

Nel 2005 ha eretto il Monumento a Righetto, al Gianicolo (anche grazie al contributo della Regione Lazio), dopo essersi battuto 25 anni per realizzarlo; nel 2009 lo ha donato a Roma Capitale.

In onore di Righetto ha pure istituito un Premio Nazionale – per promuovere e valorizzare tra i giovani i sentimenti di Patria e le virtù civili e sociali – conferito anche a più di cinquanta personaggi che hanno onorato, con opere e iniziative, il Risorgimento italiano, primo fra tutti Carlo Azeglio Ciampi, Presidente emerito della Repubblica. Ma Roberto Bruni, già nel 1991 aveva istituito il Premio Un fiore per Righetto, con riferimento al suo omonimo testo teatrale pubblicato su Sipario e apprezzato anche a Bruxelles. La partecipazione era aperta a italiani e stranieri, con assegnazione di tre emblematici fiori in oro, argento e rame, ai primi tre sonetti in romanesco vincitori del Premio ispirati al tema: la Repubblica Romana del 1849 – Fatti e personaggi dell’epoca con particolare riferimento a Righetto e ai ragazzi protagonisti di epiche gesta. La dott.ssa Gaetana Scano, Sovrintendente all’Archivio Storico Capitolino e Presidente dell’Associazione Culturale “Gli Amici di Righetto” presiedeva la Commissione giudicatrice; Flora Bisignani e Giampiero Panichelli, segretario del Premio, organizzavano l’evento.

Righetto arriva al Gianicolo

 

9 febbraio 2005: Inaugurazione del Monumento
Roberto Bruni presenta Righetto

Gianni Borgna, assessore alla Cultura di Roma Capitale, Francesco Storace e Donato Robilotta,
rispettivamente presidente e assessore agli Affari Istituzionali della Regione Lazio.

 

Deposizione di fiori sul Monumento dedicato a Righetto

 

Il Bando del “Premio Nazionale Righetto”

 

Il Premio Righetto: Sala della Protomoteca in Campidoglio

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Campidoglio – Sala della Protomoteca: Alcuni tra i numerosi ragazzi premiati.